Le ville storiche del Lago di Como

Hotel Lago

Sulle rive del Lago di Como, si affacciano numerose ed eleganti ville storiche, veri e propri capolavori architettonici risalenti ai secoli ‘500-‘800. Non a caso, l’atmosfera pittoresca delle dimore aristocratiche e dei loro lussureggianti giardini non sfugge al mondo della pubblicità e del cinema, che spesso li sceglie come esclusive location.

VILLA DEL BALBIANELLO

Costruita nel 1787, la splendida Villa del Balbianello sorge sulla punta della penisola di Lavedo, promontorio nel comune di Tremezzina, che si spinge nel ramo lariano del Lago e che trae il suo nome di “Balbianello”.
A fine Settecento, fu il Cardinal Durini, letterato e mecenate, a eleggere questo splendido angolo lacustre come ritiro di delizia e di svago letterario. Nel 1974, la Villa passò in proprietà a Guido Monzino, imprenditore, collezionista e appassionato viaggiatore, che iniziò a custodire nelle sue stanze i ricordi della sua vita avventurosa. Per sua volontà, dal 1988, il FAI (Fondo Ambiente Italiano) gestisce e preserva lo spirito di bellezza e meraviglia della Villa e del suo stupefacente giardino, ammirati in tutto il mondo, anche dai registi di Hollywood che vi hanno ambientato celebri saghe, da Star Wars a 007.

VILLA MELZI D’ERIL

E I SUOI GIARDINI

Villa Melzi d’Eril è una dimora storica privata, situata nel comune di Bellagio. Appartiene alla famiglia Melzi d’Eril che, nel 1808, commissionò la sua costruzione all’architetto ticinese Giocondo Albertolli. Negli anni, la Villa ha offerto soggiorno a molti autori del Grand Tour: da Mary Shelley a Mark Twain. Nei loro scritti, hanno tutti omaggiato il magnifico parco e la tranquillità offerta dal lago.

VILLA CARLOTTA

Lo stile neoclassico caratterizza la splendida Villa Carlotta, situata nel comune di Tremezzina, dove, per volere del marchese Giorgio II Clerici, fu edificata a partire al 1690. Nel 1801, la proprietà passò a Gian Battista Sommariva, che ne arricchì gli interni con opere provenienti dalla sua collezione, rendendo la Villa nota in tutta Europa anche per personaggi come Stendhal e Flaubert. Ancora oggi, oltre trecento anni di prestigioso collezionismo sono custoditi nelle sale di Villa Carlotta, permettendo un dialogo tra arte e natura, in un contesto paesaggistico di grande fascino. Altrettanta cura è posta nel mantenimento del vasto giardino che la circonda, ricco di rigogliose specie di fiori e piante che, in estate, donano colore alle rive del Lago.

VILLA MONASTERO

Villa Monastero sorge a Varenna, piccola perla che si riflette sulle limpide acque del lago di Como, in provincia di Lecco. Anticamente monastero femminile, si trasformò in villa, passata nelle mani di diversi proprietari, fino ad essere donata allo Stato nel 1939. Oggi, accoglie convegni culturali e scientifici, come i corsi estivi della prestigiosa Scuola Italiana di Fisica. Nel 2003, trovò compimento la Casa Museo, dove si possono ammirare decorazioni e mobili originari. A coronamento della Villa, incontriamo l’incantevole Giardino Botanico, custode di specie botaniche rare ed esotiche, che crescono qui rigogliose, favorite dal clima mitigato lacustre.

VILLA OLMO

Edificata nel XVIII secolo, Villa Olmo si attesta tra le più celebri e sontuose dimore storiche comasche e rispecchia la consuetudine delle antiche famiglie nobili di possedere una residenza suburbana. Circondata da un grande giardino all’italiana, fa parte dell’ottocentesco percorso litoraneo assieme alle Ville affacciate sul lago, da Borgovico a Villa d’Este di Cernobbio. Secondo una tradizione non documentata, iI nome deriva dalla preesistenza nell’area di due distinti esemplari di olmo, assai antichi e maestosi. Realizzata in stile neoclassico tra il 1782 ed il 1787 dall’architetto ticinese Simone Cantoni, nel 1925 fu ceduta al Comune di Como e, due anni dopo, nel primo centenario della morte di Alessandro Volta, fu sede dell’Esposizione Internazionale Voltiana. Da allora, la Villa ospita prestigiose mostre, manifestazioni e convegni. Con un’estensione di circa cinque ettari, per la città di Como, e non solo, il suo parco è il principale: il pubblico vi accede da due porticati laterali.

CASTELLO DI VEZIO

Il plurimillenario castello si erge al centro del Lago di Como, sul promontorio che sovrasta Varenna. Abitato sin dall’Età del Ferro per la sua posizione strategica, si attesta come antico avamposto militare di origine basso medioevale, eretto dalla regina longobarda Teodolinda a difesa del lago e dei borghi circostanti. Il Castello era collegato al borgo di Varenna attraverso due lunghe braccia di mura. Oggi, nel giardino ospita periodiche esposizioni artistiche e, all’interno della torre, un’esposizione permanente sul Lariosauro, rettile marino preistorico venuto alla luce per la prima volta a poche centinaia di metri dal Castello. I sotterranei, le statue del giardino e i rapaci del centro di falconeria, sono ulteriori attrazioni in un contesto di ineguagliabile bellezza naturale.

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